glossarioclose

Argento

Silver.jpg

Per quanto siano attestati oggetti d'argento fin dall'epoca predinastica, questo metallo rimase a lungo molto raro; prima del Medio Regno si facevano infatti in argento solo piccoli oggetti come amuleti e perline. Nel Medio Regno divenne più comune, soprattutto sotto forma di gioielli, come ad esempio quelli ritrovati a Dahshur e Lahun; il cosiddetto 'tesoro di El-Tod', dell'epoca di Amenemhat II (XII dinastia), che comprendeva 153 scodelle di argento, è anch'esso famoso. Fu solo nella XVIII dinastia che la fabbricazione di oggetti di argento divenne più comune. Se ne sono trovati diversi nelle tombe di alcune principesse; la tomba di Tutankhamun ne conteneva pochi, ma fra questi vi è una famosa tromba. Un gran numero di oggetti d'argento furono ritrovati nelle tombe dei re di Tanis (XXI e XXII dinastia), fra cui il sarcofago di Sheshonq II e alcune cassette per vasi canopi. L'evidenza testuale ci mostra che l'argento fu per lungo tempo più prezioso dell'oro, a causa della sua rarità; alla fine del Medio Regno, tuttavia, era l'oro ad essere diventato più prezioso dell'argento. Da quest'epoca fino alla tarda XIX dinastia il rapporto fra i prezzi dei metalli rimase più o meno stabile, come testimoniano gli ostraca che elencano transazioni commerciali: l'oro valeva all'incirca il doppio dell'argento e circa duecento volte il rame. Con l'argento si facevano perline e gioielli, nonché scodelle e vasi. Veniva anche battuto per farne foglia d'argento per rivestire mobili e oggetti di arredamento; ad esempio, erano rivestiti di argento un poggiatesta appartenente a Hetepheres, moglie di Snofru e madre di Khufu (Cheope), e parte dell'abbigliamento di Tutankhamon e sua moglie nella raffigurazione che orna lo schienale del trono del sovrano.

oggetti:


ARGENTO